L’installazione floreale chiamata “Florilegium”, realizzata dall’artista britannica Rebecca Louise Law, è un vero capolavoro che ha trovato casa nel nostro Oratorio San Tiburzio a Parma. Questo luogo magico e suggestivo è stato trasformato in un giardino sospeso, un’opera d’arte che esplora il dialogo tra natura e architettura, una sorta di giardino sospeso tramite cui indagare il rapporto tra uomo, natura e contesto architettonico.
L’installazione consiste in una cascata naturale in costante e organico mutamento, composta dalla coabitazione di 200mila fiori, dall’Achillea millefolium al Tortum, che rappresentano, simbolicamente, la comunità dei cittadini di Parma. Dall’Irlanda arriva la tecnica di essiccazione naturale dei fiori che, grazie alla preziosa manifattura di una coppia di contadini locali, da diversi anni caratterizza il processo creativo dell’artista. La particolarità di questa pratica è di preservare i colori e il profumo di ogni singola specie di fiore.Il percorso dell’opera di Rebecca Louise Law comincia dal seme piantato e prosegue con la raccolta e il trattamento dei fiori, una volta essiccati essi vengono uno per uno legati insieme con il filo di rame, nel rispetto della tradizione britannica ereditata dalla famiglia. Dopo circa sei mesi di lavorazione tutti i cluster sono stati trasportati in Italia per l’allestimento negli spazi dell’Oratorio di San Tiburzio.
Louise modifica gli spazi rendendoli unici; Questo "Giardino sospeso" tipico delle opere di Louise, ha trasformato lo spazio interno dell'Oratorio San Tiburzio in uno scenario magico.